Rimaniamo seduti per molte ore al giorno e decidiamo di fare un po’ di esercizio quando ormai il mal di schiena si è già scatenato. A quel punto è proprio la sedentarietà forzata imposta dal dolore a impedire il movimento. Una delle discipline più praticate nel trattamento, ma anche nella prevenzione, del mal di schiena è il metodo Pilates, un tipo di ginnastica dolce inventata un secolo fa da un infermiere tedesco, Joseph Pilates durante la prigionia nella Grande Guerra.
SU QUALI PARTI DEL CORPO AGISCE
Consiste in una serie di esercizi dolci e non bruschi che migliorano la forza e la resistenza di tutte le fasce muscolari, con particolare attenzione ai muscoli posturali e alla coordinazione respirazione-movimento. Per queste ragioni, viene proposta in caso di dolore muscolo scheletrico lombare, disturbo multifattoriale tra i più diffusi, visto che a soffrirne almeno una volta nella vita sono otto italiani su dieci.
FUNZIONA DAVVERO O É UNA MODA?
Il Pilates, la cui popolarità negli anni è andata rapidamente crescendo anche grazie all’adesione entusiastica di molte donne e uomini di fama, è diventato oggetto di studio di molti scienziati, come è evidente dalla quantità di pubblicazioni scientifiche sull’argomento. Un gruppo di ricercatori italiani dell’Università di Palermo si è chiesto se tale popolarità sia giustificata e se il metodo Pilates sia davvero più efficace di altri esercizi riabilitativi nel trattamento del dolore lombare cronico, persistente e senza cause specifiche, come patologie vertebrali o compressioni radicolari.
La revisione sistematica della letteratura scientifica, pubblicata sulla rivista Medicine di gennaio, ha concluso che sì, sembra esserci consenso nella comunità scientifica che il Pilates sia più efficace di altri tipi di esercizi. Tuttavia, concludono i ricercatori, sono pochi gli studi che dimostrano chiaramente la miglior efficacia di uno specifico programma di Pilates rispetto ad altri trattamenti del dolore cronico. Negli studi analizzati, scrivono gli autori, «risultano vaghi e spesso non bene definiti il livello di esercizio fisico, la frequenza e l’intensità del lavoro svolto nei vari protocolli di Pilates applicati».
UN AIUTO IN CASO DI DOLORE CRONICO
La pratica del Pilates “aiuta” nel trattamento del dolore lombare cronico, ma non è ancora chiaro esattamente quali fattori o quale tipo particolare di esercizi possano essere responsabili di tali miglioramenti. La buona notizia è che i disturbi muscolo scheletrici, che interessano dal 20 al 30% dei cittadini europei in età adulta e hanno un enorme costo in termini di disabilità e assenteismo dal lavoro, possono essere alleviati con esercizi efficaci.
Del resto, come spesso succede in medicina, prima si trova una cura e poi se ne capiscono i meccanismi di funzionamento. In attesa di capire perchè il Pilates sia così efficace, lo si può praticare e goderne i benefici.