STRETCHING STATICO E DINAMICO DEI DIVERSI GRUPPI MUSCOLARI, ESERCIZI DI MOBILITA’ ARTICOLARE, TUTTO PER OTTENERE PIU’ FLESSIBILITA’
In precedenza abbiamo spesso parlato di esercizi da poter svolgere a casa o all’aperto, ad es. il plank o lo squat, con tutte le loro varianti. In questo periodo invece stiamo analizzando alcuni esercizi da poter svolgere con l’ausilio delle macchine ideate da Joseph Pilates, le quali permettono una grande variabilità nelle abilità richieste e quindi rendono gli esercizi proposti utili ed adattabili a moltissime esigenze.
In questo video, la dott.ssa Anna Sofia Fabrizi e la dott.ssa Alessia Giuliani ci illustrano 3 esercizi di coordinazione che possono essere svolti al Reformer o alla Cadillac.
Questi esercizi, assieme a molti altri, possono entrare a far parte dei programmi personalizzati di Pilates lab, che sono percorsi disegnati su misura in base alle caratteristiche, agli obiettivi ed alle eventuali patologie della singola persona.
Pilates lab è un’evoluzione del metodo Pilates, il suffisso “lab” sta ad indicare che i principi e gli esercizi tipici del pilates vengono personalizzati ed implementati con elementi provenienti dalle più recenti acquisizioni scientifiche in materia di esercizio ed allenamento oltre che da altre discipline.
Abbiamo già approfondito l’allenamento della forza e della coordinazione, ma questa volta il focus è sulla flessibilità. Il prossimo video, ultimo di questa serie, si occuperà dell’allenamento dell’equilibrio.
Ecco nello specifico i 3 esercizi di flessibilità da poter eseguire con il Reformer o la Cadillac:
- Il primo esercizio si esegue con l’appoggio di un piede sulla barra e grazie alla spinta dell’arto anteriore, la gamba da flessa si va ad estendere e la piattaforma mobile si muove posteriormente; il fine è di migliorare la mobilità articolare e la flessibilità muscolare degli arti inferiori. È possibile aumentare il grado di allungamento posizionando le mani più in basso, in questo caso sulla barra nera del Reformer/Cadillac.
- Il secondo esercizio consiste nella posizione del ponte. In questo modo si lavora sulla flessibilità di tutta la colonna vertebrale, ma anche sulla forza degli arti superiori. In questo video viene mostrata anche una possibile variante: poggiando i piedi più in alto rispetto alla posizione di partenza.
- Il terzo esercizio è una proposta per coloro che vogliono incrementare forza e flessibilità attraverso l’esecuzione di una figura in sospensione. In questo caso, le braccia sostengono il peso del corpo mentre la schiena si estende in modo da creare una curva.
“Essere flessibili consente di non spezzarsi, ma di adattarci all’ambiente, vivendo a pieno la vita”. Da un punto di vista esclusivamente fisico possedere una certa flessibilità significa avere più movimento a propria disposizione: nelle attività della vita quotidiana (piegarsi epr raccogliere qualcosa, raggiungere uno scaffale alto), nelle attività ludiche, negli sport…
Se hai bisogno di una mano, ad es. perché
- hai degli obiettivi specifici e desideri il nostro aiuto per raggiungerli,
- hai dolore o altri sintomi durante o dopo aver fatto pilates,
- vuoi migliorare l’esecuzione di questi esercizi,
- …
Contenuti a cura della dott.ssa Anna Sofia Fabrizi e della dott.ssa Alessia Giuliani;
revisione testi a cura del dott. Mario De Marco;
grafica e immagini a cura di Emanuele Santi.